La scuola è inserita in un Territorio la cui economia, un tempo fondamentalmente basata sull’agricoltura e sull’artigianato, si è orientata, ormai da tempo, anche verso l’accoglienza turistica. Una vocazione, quella dell’ospitalità, che ha radici profonde e, a testimonianza di ciò, ricordiamo che Nardò è stata insignita della Medaglia d’Oro al Merito Civile nel 2005 dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi per la solidarietà e l’umanità della popolazione nei riguardi del popolo ebraico durante la Seconda Guerra Mondiale. Fu infatti nella città di Nardò, in particolare nella marina di Santa Maria al Bagno, che migliaia di Ebrei, sopravvissuti ai campi di concentramento, trovarono rifugio in quella che rappresentò, per loro, l’ultima tappa prima di raggiungere la Terra di Israele. Grazie allo spirito di accoglienza della popolazione neretina essi strinsero cordiali rapporti con gli abitanti e diedero vita ad una comunità attiva e vivace dal punto di vista socio-culturale, economico e politico, lasciando numerose testimonianze storiche, ora raccolte nel Primo Museo Italiano della Memoria e dell’Accoglienza.
In tanti giungono in questa parte del Sud dell’Italia alla ricerca di luoghi ricchi di cultura, arte, storia e tradizioni profonde. Il turismo di tipo socio-culturale venutosi a sviluppare ben si affianca a quello balneare, sempre vivo nelle tradizioni locali. La suggestività dei paesaggi marini, la ricchezza del patrimonio ambientale nonché la variegata offerta enogastronomica hanno largamente contribuito a portare alla ribalta il più popoloso centro del Salento dopo il capoluogo.
Occorre ancora sottolineare che, oltre al turismo, la città neretina ha visto svilupparsi il settore terziario con la nascita di nuove attività commerciali e piccole aziende che, tuttavia, non sono sufficienti a garantire uno sviluppo tale da soddisfare la crescente domanda di occupazione da parte dei giovani.
In questo dinamico contesto l’Istituto “N. Moccia” ha partecipato attivamente al progresso della città adeguando i suoi percorsi di apprendimento e attivando progetti in sinergia con Enti, Associazioni e Scuole del territorio che gli hanno consentito di ampliare in modo rilevante l’offerta formativa. Le importanti iniziative sul territorio, che hanno visto protagonisti i nostri studenti, hanno contribuito in maniera determinante anche a far conoscere l’ampio e variegato ventaglio d’opportunità formative di questa scuola.