Ricerca

Bullismo e Cyberbullismo

ISTITUTO ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

“NICOLA MOCCIA”

via Bonfante n. 83/85 – Nardò ( Le )

Referente: Prof.ssa Carrozzo Magli Clara

Con l’emanazione delle “Linee di orientamento per azioni di prevenzione e di contrasto al bullismo e al cyberbullismo”, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ( MIUR ) ha voluto dare un segnale forte di ripresa delle attività di prevenzione del fenomeno del Bullismo e, più in generale, di ogni forma di violenza.

Il bullismo è caratterizzato da azioni violente e intimidatorie esercitate da un bullo, o un gruppo di bulli, su una vittima. Le azioni possono riguardare molestie verbali, aggressioni fisiche, persecuzioni, generalmente attuate in ambiente scolastico. Oggi la tecnologia consente ai bulli di infiltrarsi nelle case delle vittime, di materializzarsi in ogni momento della loro vita, perseguitandole con messaggi, immagini, video offensivi inviati tramite smartphone o pubblicati sui siti web tramite Internet. Il bullismo diventa quindi cyberbullismo.

Il cyberbullismo definisce un insieme di azioni aggressive e intenzionali, di una singola persona o di un gruppo, realizzate mediante strumenti elettronici (sms, mms, foto, video, email, chatt rooms, istant messaging, siti web, telefonate), il cui obiettivo è quello di provocare danni ad un coetaneo incapace di difendersi”.

La nostra Istituzione scolastica sensibile a tali problematiche, ha individuato un referente per il bullismo nella persona della prof.ssa Carrozzo Magli Clara

La scuola, infatti, ha il dovere di creare e mantenere un ambiente sano e sereno, per facilitare lo studio e la crescita personale.